LE 3 ETA’ DEGLI STUDI SU INTERNET:
(Zammuner_Bandino_"Social sharing of emotions on Fb"_2011)
Quando ci si iscrive su Fb, si accettano condizioni ben precise che solitamente non leggiamo mai.
Tutto ciò che pubblichiamo in modalità privacy "Pubblica", può essere letto, scaricato, riutilizzato per contratto; a pensarci bene viene un pò di ansia, ma è così.. allora molti corrono ai ripari e
impostano la Privacy su "Amici", cosicchè se poi questi amici utilizzano le tue cose in modo illecito, si può risalire e denunciare l'amico biricchino.
Se poi vogliamo essere più pignoli, possiamo mettere la privacy chiusa nell'opzione "Solo Io", ma non so che senso abbia scrivere e leggersi da soli..
Fb, sin dalle sue origini è una grande fonte di dati gratuita per comuni mortali ma anche per Studiosi, Aziende, Forze dell'ordine e per i cronisti per reperire informazioni, movimenti e stili di
vita di chiunque si iscriva e lasci pubblico il proprio profilo.
(dati Fb presi da :http://vincos.it/2015/02/20/facebook-in-italia-25-milioni-al-mese-20-milioni-al-giorno-21-da-mobile/ )
La cyberpsicologia è la disciplina che si occupa di studiare i comportamenti e gli aspetti psicologici dell’uomo suscitati e implicati nell’uomo nell’interazione con Internet e, in generale, col computer. Essa, in un’ottica di benessere, cerca di capire come le persone possano riuscire a legare al meglio il loro rapporto con il cyberspazio e tutti gli altri elementi costituenti la loro vita.
E’ interesse di questa disciplina, cioè, capire come le persone usino Internet e il cyberspazio, rilevandone aspetti funzionali e disfunzionali, studiando possibili patologie collegate e, allo stesso tempo, ineguagliabili possibilità di sviluppo e cercando diteorizzare un modo massimamente positivo e produttivo in cui possono avvicinarsi a questo mondo. Bisogna tenere conto del fatto che vi sono davvero numerosi modi in cui le nuove tecnologie e, in particolare, il cyberspazio vengono utilizzati e riuscire a considerarli e analizzarli tutti è un obiettivo non facile da raggiungere, visto anche il veloce e continuo progresso delle tecnologie.
Le enormi potenzialità dei nuovi media possono essere utilizzate per scopi molto produttivi, e questo è ciò che la cyberpsicologia, o psicologia dei nuovi media, punta a ottenere, in un’ottica di psicologia positiva che ha nel suo interesse il benessere e l’empowerment delle persone. La cyberpsicologia include al suo interno le materie dell’ergonomia, della psicologia sociale, cognitiva e della comunicazione, cognitiva e nonché della comunicazione.
Alla luce di queste informazioni, si capisce come la cyberpsicologia sia un ambito in continuo sviluppo e progresso che, sebbene abbia raggiunto buoni risultati, merita ancora molta attenzione.
(Consiglio la lettura di: G. Riva, C. Galimberti, 2001 : “Towards Cyberpsychology: Mind, Cognition and Society in the internet age”. IOS Press)